Introduzione pulitura e compattazione fibra tessile
La fibra tessile estratta dalla macinazione dei pneumatici é un prodotto che, sino ad oggi, é stato sempre trascurato in termini di business plan. Questa considerazione avviene sia dal punto di vista della bassa percentuale contenuta nello pneumatico, sia dalla scarsa ricettività di un prodotto su cui non si è cercato ad ottenere una finitura ottimale.
La TIRES S.p.A. ha mirato a trovare una valida soluzione che permetta di dare il giusto contributo ad un materiale, che tutt'oggi, viene considerato rifiuto da discarica e ha tentato di colmare il bisogno di creare uno sbocco ricettivo, al miglior costo.
Innanzitutto, la fibra tessile comunemente estratta, presenta percentuali variabili dal 40-60% in peso, di residui di gomma. Dato che il prodotto ha come sbocco attuale la discarica, bisogna considerare che una lavorazione di pneumatici da 18.000 Ton/aa comporta un estrazione di tessile pari al 5% del volume, maggiorato dal residuo di un'ulteriore 5% di gomma.
In sostanza, occorre pagare il doppio per poter smaltire il rifiuto con gravose problematiche, anche dal punto di vista del volume.
L'optional della TIRES S.p.A. é in grado di pulire completamente, in qualsiasi ciclo produttivo ogni residuo di gomma sulla componente fibra, riducendo la contaminazione di gomma al di sotto del 1%. Come evidenziato in precedenza, sulla lavorazione da 18.000 Ton/aa si otterrà una separazione di tessile, non trattata, pari a 1.800 Ton/aa, ove verranno recuperati c.a. 900 Ton/aa di gomma che verranno destinate a produzione di materia prima all'interno del ciclo produttivo.
Già da queste cifre, si evidenzia il notevole risparmio che comporterà l'impiego della soluzione tecnologicamente avanzata della TIRES S.p.A.!
Oltretutto, la fibra tessile una volta trattata viene compattata in automatico nel circuito di pulitura e resa ottimamente idonea all'impiego come combustibile alternativo, escludendo quindi la discarica dal circuito recupero dello pneumatico.
Questo significa riciclare!