Introduzione al riciclaggio dei PFU
Come è noto, l'industrializzazione e lo sviluppo hanno decisamente capovolto le condizioni ambientali della Terra, generando oltre a ricchezza, anche una vasta e spesso incontrollabile massa di rifiuti.
La tutela dell'ambiente è un'istanza ormai irrinunciabile nella società civile e industriale del terzo millennio, e sempre più estesa e vincolante è la normativa che mira a garantirla.
Tra questi, il Pneumatico Usato resta uno dei problemi più gravi da risolvere, in quanto materia difficilmente trattabile. In particolare, le sue particolarità elastomeriche lo rendono difficilmente recuperabile se non vengono adottati criteri di lavorazione adeguati.
Nell'Unione Europea l'accumulo annuale di pneumatici usati è di circa 3.250.000 tonnellate di pezzi. In Italia ogni anno si dismettono circa 400.000 tonnellate di pneumatici, il 50% dei quali è avviato ad un processo di recupero.
Nasce l'esigenza, quindi, di strutture avanzate che possano smaltire, dividere e riciclare questi materiali nel rispetto dell'ambiente.
Grazie all'esperienza maturata dal nostro team dagli inizi degli anni ‘90, si è riusciti a creare un “impianto perfetto” ove sicurezza, gestione e qualità sono le migliori caratteristiche riconosciute a livello internazionale.
Nati e definiti come "Pionieri" del recupero del pneumatico, il nostro impianto si compone di diversi apparati realizzati su misura per il tipo di lavorazione da intraprendere.
Le macchine sono state concepite per lo scopo specifico, facendo uso di materiali speciali antiabrasivi, che consentono lunga vita ai componenti meccanici della lavorazione.
Ecco perchè affidarsi a veri esperti risulta essere una chiave vincente nel riciclaggio del pneumatico.
Il pneumatico oggi commercializzato è composto principalmente da tre diverse componenti: Gomma elastomerica, Acciaio Armonico, Fibra tessile.
Le percentuali di tali componenti variano a seconda del tipo e modello del pneumatico, in base alla sua applicazione su strada.
Generalmente, si hanno le seguenti composizioni in percentuale su queste distinzioni merceologiche:
Componenti/Tipo pneumatico |
Pneumatico autovettura |
Pneumatico autocarro trasporto stradale |
Pneumatico autocarro movimento terra |
Pneumatico agricolo |
Pneumatico Movimento terra (Texil) |
Pneumatico Movimento terra (Steel) |
Elastomero |
SBR 70% |
SBR 70% |
SBR 75% |
70% |
70% |
70% |
Acciaio |
15% |
28% |
20% |
15% |
15% |
30% |
Fibra |
15% |
0 |
5% |
15% |
15% |
0 |
Destinazione del recupero in Italia
La destinazione annua censita dei pneumatici usati dalle case costruttrici Europee nel territorio italiano rappresenta circa 400.000 tonnellate suddivise come nel seguente grafico:
Questo grafico consente di effettuare una valutazione sull'enorme possibilità di sviluppo di nuovi impianti di recupero.
Il 49% del materiale (circa 200.000 tonnellate) viene ancora oggi stipato in stoccaggi provvisori o abusivi.
L'importanza di porre fine a questo problema è preso in considerazione da tutte le autorità in materia ambientale della penisola dando anche validi apporti per la creazione di nuove strutture ecologiche per risolvere il problema di tale rifiuto
Destinazione del recupero in Europa: 27 Stati UE
La destinazione annua censita dei pneumatici usati nel territorio Europeo rappresenta circa 3.250.000 tonnellate per i 27 paesi della Comunità Europea, suddivise come nel seguente grafico:
Questo grafico consente di effettuare un'ulteriore valutazione su larga scala delle possibilità in Comunità Europea di insediare nuovi stabilimenti di recupero dei pneumatici esausti.
Il 23.2% del materiale (circa 747.500 tonnellate) viene ancora oggi stipato in stoccaggi provvisori o abusivi.
Trend 27 Stati UE
Processo di riciclaggio 100% ecologico TIRES S.p.A.
L'attività della TIRES SPA è quella di costruire, fornire e avviare impianti di riciclaggio pneumatici fuori uso, che producono granulati di gomma e polverino di gomma.
Gli impianti della TIRES SPA sono progettati in modo tale, che tutte le parti soggette a usura siano facilmente intercambiabili.
Il processo di riciclaggio fornito dalla TIRES SPA è costituito principalmente dalle fasi sotto elencate:
SCHEMA DI FLUSSO DELLA LAVORAZIONE
Caratteristiche approssimative insediamento produttivo
Superficie necessaria per la realizzazione dell'impianto in base alle capacità produttive |
Impianto da 8.900 ton/anno |
mq. 7.000 |
Opificio |
mq. 1.600 |
Piazzale |
mq. 5.000 |
Magazzino |
mq. 400 |
Impianto da 17.500 ton/anno |
mq. 13.000 |
Opificio |
mq. 2.400 |
Piazzale |
mq. 10.000 |
Magazzino |
mq. 600 |
Queste caratteristiche sono le basi per la produzione di granuli e polverini in gomma.
La richiesta di voler ottenere una più alta produttività consiste nel raddoppiare i moduli di lavorazione dei pneumatici usati raddoppiando almeno la metratura dell'opificio.
Dati operativi
Al carico l'immissione del pneumatico è mediamente così composto:
Pesi pneumatici usati e percentuale immissione
Una stima della reperibilità del pneumatico usato in base alla densità di autovetture per una linea da 17.500 ton/aa
Auto |
1.418.918 pz |
354.729 mezzi |
Trasporto leggero |
130.977 pz |
32.744 mezzi |
Trasporto pesante |
58.212 pz |
7.277 mezzi |
Una linea di triturazione/granulazione/raffinazione può riciclare e ridurre in pezzatura diversa lo pneumatico usato secondo le seguenti caratteristiche produttive:
granuli 0.8-3 mm |
5.300 ton/anno |
polvere di gomma 0/800 micron |
388 ton/anno |
acciaio tallonato |
315 ton/anno |
fili di acciaio |
1.867 ton/anno |
polveri e fibre tessili |
1.030 ton/anno |
Totale |
8.900 ton/anno |
Oppure
granuli 2.5-4 mm |
5.675 ton/anno |
granuli 0.8/2.5 mm |
5.457 ton/anno |
polvere di gomma 0/800 micron |
364 ton/anno |
acciaio tallonato |
315 ton/anno |
fili di acciaio |
1.867 ton/anno |
polveri e fibre tessili |
1.600 ton/anno |
Totale |
17.500 ton/anno |
Ogni modulo di polverizzazione sottrae la capacità produttiva di un modulo di raffinazione riducendo ulteriormente le granulometrie al di sotto dei 400 micron
granuli 800/2000 micron |
485 ton/anno |
polvere di gomma 400/800 micron |
727 ton/anno |
polvere di gomma 0-400 micron |
1.455 ton/anno |
Totale |
2.667 ton/anno |
Composizione del pneumatico
PNEUMATICO AUTOVETTURA
PNEUMATICO AUTOCARRO
La gomma più comunemente usata nella produzione di pneumatici di auto per passeggero è co-polimero di stirene-butadiene (SBR), che contiene circa il 25% del peso di stirene in combinazione con l’SBR, altri elastomeri es., gomma naturale (cis-poli-isoprene), cis-poli-isoprene sintetico e cis-polibutadiene usati in varie quantità.
Un numero di fattori hanno effetto sulla selezione dello pneumatico, l'uso e la cura incluso le condizioni geografiche locali, le variazioni di tempo, i limiti di velocità legali, così come la struttura stradale e la superficie.